Musicista di formazione classica, jazz e popolare, studia fagotto e teoria musicale al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. All’età di 15 anni inizia un percorso di batteria jazz e in seguito di percussioni Medio Orientali e brasiliane.
Partecipa a numerosi seminari in Italia e all’estero con maestri di livello mondiale quali: Misirli Ahmet, Levent Yildirim, Raquy Danziger, Akan Kaya, Mohammed Reza Mortazavi, Baba Sissoko, Gianni Branca, Marco Fadda, Famoudou Don Moye, solo per citarne alcuni.
Frequenta corsi di canto presso il centro jazz di Torino e la scuola CSM, oltre che seminari di metodo funzionale per l’utilizzo della voce (Gisela Rohmert).
Suona in svariati progetti e in ambiti differenti lavorando con teatro, danza e circo contemporaneo ed è fondatore di Libera Officina Ritmica, progetto didattico e performativo che riunisce percussioni brasiliane, arabe e africane.
Il suo interesse per la ricerca spirituale lo porta a praticare meditazione e seguire percorsi di crescita e di cura alternativa come il Reiki o il sistema corpo specchio di Martin Broffman e ad avvicinarsi alle filosofie orientali e allo sciamanesimo. Ha collaborato con l’associazione di danza orientale Arabesque che si occupa di formare donne nonvedenti/ipovedenti e operate di tumore al seno, con la naturopata Mara Chiapponi nel metodo EtnoBioMove eAcquaBioMove e come istruttore di arti marziali con persone con deficit psicofisici.
Nel 2018 partecipa alla formazione Windhorse sulla basic attendance e inizia a collaborare con l’associazione Accordo.